Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Fin da piccolo compie frequenti viaggi in Europa con la sua famiglia; a 15 anni inizia a lavorare la pietra e nel 1939 si iscrive alla Facoltà di Architettura presso l'Università di Montevideo. Nel 1942 abbandona gli studi e inizia a collaborare con Joaquin Torres-Garcia. Assieme ad un gruppo di amici artisti realizza "murales" per i caffè di Montevideo e nel 1945 intraprende un viaggio in Perù e Bolivia per studiare le civiltà precolombiane. Nel 1949 visita l'Europa, e poi l'Egitto e l'Africa, per poi trasferirsi per un anno a Parigi, dove impara a lavorare la ceramica presso il laboratorio Savignì. Nel 1975 compie un viaggio in India. Quindi riceve il "Simon Guggenheim Memorial Fellowship" e si trasferisce a New York nel 1958.
Fra le sue numerose mostre personali si ricordano: Studio Matinenghi, Roma (1951); Galleria San Marco, Venezia (1953); The Portland Museum, OR (1962); The Jewish Museum, New York (1970); Galeria Conkright, Caracas (1974); Galeria Adler/Castillo, Caracas (1976); Galleria Il Naviglio, Milano (1977); Museo Veksolund, Danimarca (1985); Arnold Herstand & C., New York (1986; 1991); The Arts Club, Chicago, IL (1989); "Biennale di Venezia" (1990 rappresenta l'Uruguay); Museo de Bellas Artes, Caracas (1994). Sue retrospettive sono state presentate alla Fundación Manrique di Lanzarote (1999) e all'IVAM di Valencia (2003).
Importanti anche le collettive alle quali ha preso parte, tra cui: TTG, Uruguay, Argentina, Europa (1943-'49); Maison de l'Améríque, Parigi (1946); QAS Museum, Washington D.C. (1950); "Biennale di San Paolo", Brasile (1954); Stedelijk Museum, Amsterdam e Museo San Martin-Artigas, Buenos Aires (1956); TTG, The New School, New York (1960); Center for the Arts, Vero Beach, FL; San Juan Puerto Rico; El Paso Museum of Art, TX; The Bronx Museum, New York (1988-'90); Archer M. Huntington Art Gallery, Austin, TX; Museo de Monterrey, Messico; Museo Rufino Tamayo, Messico (1991); Museo Reina Sofia, Madrid (1993); MOMA, New York; Centre Georges Pompidou, Parigi; Ludwig Museum, Düsseldorf (1993); Quinta Galeria, Bogotá (1994); Cecilia de Torres, New York (1995; 1996); Galeria Elvira González, Madrid (1997).
Ha realizzato importanti opere pubbliche fra cui la "Torre dell'amicizia" in cemento, alta 14 metri, a Città del Messico (Olimpiadi, 1968); altre sue opere si trovano a New York, Virginia, Messico, California, Caracas, Tokyo e Montevideo, oltre che in importanti collezioni pubbliche come il Guggenheim Museum e il Brooklyn Museum di New York, l'Università del Texas a Austin, il Museo de Bellas Artes di Caracas, e il Portland Art Museum in Oregon.
Il primo soggiorno in Versilia risale al 1968 quando realizza alcune opere presso il laboratorio Umberto Antognazzi; dal 1971 vive e lavora tra la Versilia e New York. Lavora anche presso gli Studi Sem, Angeli e Le Fonderie Tommasi e Tesconi. A Pietrasanta , presso il Centro Culturale "L. Russo", partecipa a numerosi eventi, fra cui: "Scultori e artigiani in un centro storico" (1981); "Il passato e la presenza" (1982; 1983); "Opere prime" (1986); "Il disegno degli scultori" (1988); "Trent'anni da Sem" (1991); "Bronze & Stone" (1995); "Omaggio a Sem" (1997).