Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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 artisti

PAPA Maria


Nato a Brinow, POL nel 1923
morto a Lido di Camaiore, Lucca, ITA nel 2008
Nazionalita: POL, ITA
website: http://www.mariapapa.fr

 
Studia Architettura e Belle Arti a Varsavia. Nel 1944 partecipa direttamente ai combattimenti contro i Nazisti, per cui dopo la Guerra le viene consegnata la "Medaglia Virtuti Militari" dall'Armata Polacca.
Nel 1947 riceve una borsa di studio dal governo francese, poi rinnovata anche dall'UNESCO, per studiare e lavorare a Parigi. Diventa Assistente al Professore nel Dipartimento di Belle Arti dell'Università di Sopot, Gdansk (1950-'53) e subito dopo Professore Associato presso l'Accademia di Belle Arti di Varsavia. Nel frattempo partecipa a numerose mostre ed esegue alcuni dipinti murali nella Città Vecchia di Lublin, per i quali le viene assegnato il "Premio dello Stato di Polonia".
Nel 1957 emigra in Francia, dove nel '58 sposa Gualtieri Papa di San Lazzaro, proprietario ed editore di "XXème Siècle". Nel 1966 riceve il "Premio per la Scultura" dalla Fondazione Copley di New York.
Presenta i suoi lavori in molte mostre in Europa, Polonia e Russia. Tra le sue personali, si ricordano: Galleria Il Naviglio, Milano (1961; '67; '72; '85); Galerie XXeme Siecle, Parigi (1962); Galleria Regis, Finale Ligure (1977); Convento di S. Agostino, Loano (1984); Galleria Farsetti, Cortina d'Ampezzo (1986).
Numerose anche le mostre collettive, tra cui, le più significative: "La Donna nell'Arte Contemporanea", Milano (1959); Galerie XXeme Siecle, Parigi (1960; '62; '65; '72); "Salon de la Jeune Sculpture", Parigi (1959-'63); "Salon de Mai", Parigi (1963-'90); "Salon Comparaisons", Parigi (1961-'63); Galleria Pescetto, Albisola (1961-'65); Vallauris (1962); "Réalités Nouvelles", Parigi (1963-'64; '67); Galerie Claude Bernard, Parigi (1965; '67); "Festival International des Arts", Mentone (1970; '74; '76); Galleria Civica d'Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti, Ferrara (1973); Istituto Italiano di Cultura, Parigi (1974; '79); Château de Fontaine, Henry, Francia (1975); Galerie de l'Université, Parigi (1976); "Grand Prix International d'Art Contemporain", Montecarlo (1976); "Rassegna Internazionale Ceramica", Albisola (1976); UNESCO, Parigi (1977); "Triennale Européenne de la Sculpture", Parigi (1978; '81; '85); Centre des Arts et Loisirs du Vésinet, Yvelines (1989); San Giovanni in Persiceto (1996); Ca' La Ghironda, Zola Predosa (1996); Musée de l'Ermitage, San Pietroburgo (1998); Lugano (2000).
Le sue opere si trovano in chiese e collezioni pubbliche e private in Francia, Italia, Svizzera, Belgio, Polonia, Stati Uniti, Giappone e Russia.
Ha vissuto a lungo nella zona apuo-versiliese, dove ha lavorato presso i Laboratori Giorgio Angeli, Ugo Antognazzi, Giulio Cardini, Marco, Stefano e Ulderigo Giannoni, Henraux, Sauro Lorenzoni, Studio Sem e le Fonderie Mariani e Tesconi. Nel 1966 è invitata ad un simposio sul marmo alla Ditta Henraux di Querceta e da allora ha partecipato a molte rassegne nella zona, tra cui: "Biennale Internazionale di Scultura, Carrara" (1967; '69; '73; '96; 2000); "La donna creativa", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1984); "Il disegno degli scultori", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1988); "Situazione Scultura", Palazzo Ducale, Lucca (1996); "Omaggio a Sem", Piazza del Duomo, Pietrasanta (1997); "Pietrasanta Sculture e scultori", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (2002), dove ha anche presentato una personale (1995) ed una postuma (2009). Nel 2009 il figlio Nicolas dona alla Città di Pietrasanta la scultura "I petali d'amore".

 

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