Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Trasferitosi a Zurigo nel 1950, frequenta una scuola di formazione di scultura fino al 1954, anno in cui si reca a Parigi e si iscrive all'Accadémie Grande Chaumière; nel 1957-58 si specializza in scultura presso la Hochschule für Bildende Kunst di Berlino.
Espone per la prima volta nel 1960 con una personale alla Galerie Palette di Zurigo, a cui ne seguono altre, tra cui: Galerie Facchetti, Zurigo (1963); Galerie Scheidegger, Zurigo (1976; '78); Torkegalerie, Maienfeld (1979).
Tra le sue collettive si ricordano: "Simposio europeo di scultura", St. Margrethen, Austria (1959); "Biennale di Scultura", Middelheimpark, Anversa (rappresentante la Svizzera insieme a Max Bill, 1961); "Schweizer Plastik", Biel (1962; '66; '75); "Beispiele Europäischer Plastik Heute", Vienna (1969).
Sue opere sono collocate in diversi spazi pubblici in Svizzera, tra i quali: Expo Losanna; Zürcher Altstadt, Rosenhof; Schwerzenbach, Zurigo; Othmar Schoeck-Denkmal, SUISA, Zurigo; Kantonales Sportzentrum, Kerenzerberg; Siedlung; Sportzentrum, Herisau. I suoi lavori sono anche parte di collezioni private e di musei, fra cui il Kunsthaus di Zurigo.
Nel 1963 viene insignito del "Premio Conrad Ferdinand Meyer".
Soggiorna a Pietrasanta dal 1972 per realizzare opere presso il Laboratorio Giorgio Angeli e la Fonderia Tesconi. Nel 1983 partecipa anche alle rassegne "Il passato e la presenza" II ed. presso il Centro Culturale "Luigi Russo" di Pietrasanta.