Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Dopo aver frequentato la Technical High School in Providence e la Rhode Island School of Design, RI, nel 1924 è art editor di "American Home" e di "Country Life". Dopo alcuni anni si diventa illustratore per "House Beautiful", "House and Garden", "Women's Day", dedicandosi anche alla pittura e alla scultura; nel 1929 si diploma al Pratt Institute di New York. Nel 1961-'62 si concede un periodo sabbatico ed esplora 16 paesi europei, dipingendo ad acquerello.
Nel 1940 partecipa alla prima collettiva, "30 American Artists", alla Montrose Gallery di New York, mentre è del 1951 la prima personale alla Ward Eggleston Gallery di New York, alla quale seguono numerose altre, tra cui: "One War-One Peace", Madison Square Garden, New York (1946); Silvermine Guild of Artists, Silvermine, CT (1957); Adelphi University, Garden City (1965); Bodley Gallery, New York (1970; '73); Florence Art Gallery, Dallas (1977); La Galerie Shayne, Montreal (1982; '84; '87); Hammer Galleries, New York (1984; '88; '92); Montclair Art Museum, New Jersey (1988).
Tra le sue principali moste collettive si ricordano: Museum of Rhode Island School of Design, RI (1942); Silvermine Guild of Artists, Silvermine, CT (1953); Peter Kolean Art Gallery, New York (1954); Whitney Museum, New York (1956); Bodley Gallery, New York (1958); Ward Eggleston Gallery, New York (1964); Merry All Center, New Milford, CT (1967); Kendall Gallery, Wellfleet, MA (1984); Pietrasanta Fine Arts, New York (1985); "National Sculpture Society", New York (1985; '88; '92; '93); "Pulcinella, Maschera del Mondo", Napoli (1990).
Sue opere fanno parte di diverse collezioni pubbliche e private, fra cui: Hunt Botanical Library, Carnegie Mellon Institute, Pittsburgh, PA; York University Museum; Porras Building Complex, Midland, TX; PCX Corp., Oklahoma City; Public Library, Dallas; The Listener e Alice in Wonderland, 8 gruppi scultorei, The Museum of Outdoor Arts, Englewood, CO; Westmoreland Museum of Art, Greenberg, PA; Montclair Art Museum, NJ; Commedia dell'Arte, Harlequin Plaza, Englewood, CO; San Francesco, Parigi e Rivotorto, Assisi.
Riceve anche importanti riconoscimenti dalla National Sculpture Society di New York: il "C. Percival Dietsch Prize" (1985) e l'"Henry Hering Memorial Medal Award" (1988).
Arrivato a Pietrasanta nel 1968, comincia a lavorare presso la Fonderia Tommasi e nel 1972 decide di stabilirsi in città, per continuare poi a realizzare le sue opere presso la Fonderia Del Chiaro. A Pietrasanta partecipa a diverse rassegne, tra cui al Centro Culturale "L. Russo": "Artisti" (1976) e "Scultori e Artigiani in un Centro Storico" (1979); "Il passato e la presenza" (1983); "Il disegno degli scultori" (1993); "La veste del vuoto" (1993); personale (1996); "La porta dell'anima" (1998); "Pietrasanta Sculture e Scultori" (2002); "Vetro & Scultura" (2005); "La nostalgia del futuro" (2005). Prende parte anche "100 Years of the National Sculpture Society of the USA in Italy" al Palazzo Mediceo di Seravezza (1994). In occasione della sua mostra presso il Museo storico della Resistenza di S.Anna di Stazzema, LU nel 1997, dona al museo i bozzetti del gruppo scultoreo "One War-One Peace".
Nel 2000 dona l'opera "San Francesco" alla Città di Pietrasanta presso l'omonima chiesa e nel 2002 riceve il Premio Pietrasanta e la Versilia nel Mondo dal Circolo F.lli Rosselli. Nel 2003 riceve la "Medaglia d'Argento" dal Consiglio della Regione Toscana.