Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Fin da bambino s'interessa all'arte e alla storia naturale africana. A 14 anni è assistente in una spedizione di John Williams, curatore del Museo di Storia Naturale di Nairobi, con il quale stabilisce una lunga e duratura amicizia destinata a influenzare il suo lavoro. Due anni dopo è apprendista nel centro di studi tassidermici di Coloman Jonas a Denver in Colorado: è qui che sviluppa il suo interesse per la scultura e il "design". Specializzatosi in ornitologia, svolge attività di imbalsamatore, partecipa a molte spedizioni scientifiche attraverso l'Africa e colleziona reperti per numerosi musei di scienze naturali di vari paesi. Tornato a Nairobi nel 1959, inizia a scolpire animali nella tradizione europea degli "Animalier", lavorando in diversi materiali prima di fondere la prima opera in bronzo nel 1970.
Tra le sue mostre personali, si ricordano: Biennale per il "Game Conservation International", San Antonio, TX, e Reno, NV (1971-'95); "Casa et Jardin", Madrid (1974); "World Wildlife Fund", Washington, D.C. (1980); Williams Square, Irving, TX (1984; 91); Tryon Gallery, Londra (1985 ); Falle Fine Art, Jersey, Channel Islands (1991; 2006); Everard Read Gallery, Johannesburg (1993); Monaco Fine Arts, Monaco (1995); Robert Glen Gallery, Nairobi (1997; 2003; '05); Tryon and Swann, Londra (1999); Everard Read Gallery, Johannesburg (2001); 20 years since "The Mustangs of Las Colinas", Irving Texas (2004); Houston Zoo (2006).
Le sue opere sono presenti in molte collezioni private, tra cui quella della Regina Elisabetta II, di Sua Altezza l'Aga Khan e del passato presidente del Kenya Jomo Kenyatta. Molte le sue opere monumentali destinate a spazi pubblici, ta cui: "The Mustangs of Las Colinas", Irving, TX (1984, una delle più grandi sculture equestri al mondo, realizzata in 7 anni); "Thomas Fallon's Monument", San Jose, CA (1987-'88); "Monument of Ben Carpenter", Irving, TX (2007).
Attualmente vive e lavora in Tanzania, vicino al Ruaha National Park, assieme alla moglie pittrice Sue Stolberger, con la quale condivide la passione per la natura e la fauna selvatica africana.
Dal 1985 soggiorna in Versilia per realizzare opere presso la Fonderia Mariani dove ha eseguito oltre 300 sculture. Ha partecipato alle collettive "Il disegno degli scultori" al Centro Culturale "L. Russo"di Pietrasanta (1988) e "100 years of the National Sculpture Society of the USA in Italy" presso il Palazzo Mediceo di Seravezza (1994).