Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • GILARDI Rosalda

 artisti

GILARDI Rosalda


Nato a Savona, ITA nel 1922
morto a Lugano, CHE nel 1999
Nazionalita: ITA, CHE
website: http://www.museogilardi.it

 
Compiuti gli studi al Liceo Artistico, dal 1957 partecipa ad alcune esposizioni torinesi, tra cui la "Promotrice Nazionale Belle Arti", conseguendo nel 1959 il diploma di Scultura presso l'Accademia Albertina di Torino. Nel 1958 presenta la sua prima personale alla Galleria Vanvitelli di Napoli, ottiene il "I Premio di scultura" delle Accademie d'Italia (Pro Civitate Cristiana, Assisi), ed espone alla "III Mostra d'arte giovanile" di Roma, vincendo il "Premio Città di Roma" e quello del "Consiglio dei Ministri". Sposatasi, si trasferisce a Locarno, da dove sarà sempre invitata alle maggiori manifestazioni svizzere a Bienne, Lucerna, Zurigo e Lugano, presentando delle personali al Museo di Neuchätel e al Museo Moutier.
In Svizzera ottiene numerosi premi ed esegue lavori pubblici di arte sacra. Contemporaneamente partecipa a diverse edizioni della Quadriennale di Roma e di Torino, della Permanente di Milano e della Biennale Internazionale del Bronzetto di Padova.
Nel 1967 si reca a Parigi e nel 1972 partecipa alla Biennale di Venezia, dove viene ospitata da Peggy Guggenheim, che acquista una sua scultura. Nel 1974 intraprende un lungo viaggio in Sud America, da cui ricava un diario (edito in parte) ed un documentario.
Tra le sue mostre più rappresentative vi sono: Museum am Ostwall, Dortmund (1963); Bad Pyrmont, Hannover (1965); "Salon de Mai" (anche a Cuba, 1967; '68; '75; '77) e "Salon de la Jeune Sculpture", Parigi (1967; '69; '70); Museo Civico, Pistoia (personale, 1968); Museo d'Arte Moderna, Castellanza (1969); "Knoll International", New York (1970); "Museo Henraux", Palazzo dei Diamanti, Ferrara (1972); Museo de Bellas Artes, Caracas (1974); Palazzo Strozzi, Firenze (1974; '76; '80; '81); "Esposition de Sculpture Europeenne", Bruxelles (1979); Palazzo Reale, Monza (1979); Sacro Monte d'Orta, Orta (personale, 1982); Museo Aroldo Bonzagni, Cento (personale, 1984); Cripta S. Lorenzo, Firenze (1988); Rocca Rovasesca, Senigallia (personale, 1988); "International Triennal Competition of Sculpture", Osaka (1992); Palazzo Pianetti, Iesi (personale, 1995).
Tra i molti riconoscimenti ricevuti si ricordano: "Premio della Commissione Federale di Belle Arti", SAFFA, Zurigo; I Premio "Vittorio Alfieri", Asti; "Premio di Scultura", Foggia; "I Premio di Scultura", Bari; "Medaglia d'Oro" della Repubblica Italiana, Accademia Toscana (1993); Premio "Rosa Papa Tamburi", Iesi (1994).
Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private, tra cui: Gabinetto delle Stampe e Disegni, Firenze; Museo Guggenheim, Venezia; Museo des Bellas Artes, Caracas; Dicastero Musei e Cultura, Lugano; Galleria d'Arte Moderna, Torino; Department of Prints and Drawings, British Museum, Londra; Cabinet des Estampes, Biblioteque Nationale, Parigi; Collezione Federale di Belle Arti, Zurigo; Castello Sforzesco, Milano.
Nel 1966, invitata dalla Henraux, si reca in Versilia, dove poi stabilisce un parco con casa-studio. Realizza le sue opere anche presso i Laboratori Giovannini, Officina, Studio Sem e le Fonderie Da Prato, Mariani, Tesconi e Tommasi a Pietrasanta e lo Studio Nicoli a Carrara.
Tra i molti eventi dell'area apuo-versilese a cui ha preso parte vi sono: "Biennale di Carrara" (1959; '62; '67; '69; '73; 2000); "Artisti" (1976) e "Scultori e artigiani in un centro storico" (1978; '79), Pietrasanta; "Scultori in Versilia" (1981), "Scultura e spazio urbano" (1982) e "Sculture nella città" (1983), Galleria Comunale d'Arte Moderna, Forte dei Marmi; "Il passato e la presenza" (1983), "La donna creativa" (1984), "Il disegno degli scultori" (1988; 93) e "Ad occhi aperti" (1995), Centro Culturale "Luigi Russo", Pietrasanta; Parco de La Versiliana, Marina di Pietrasanta (1984; '87); Centro Culturale, Viareggio (antologica, 1994).


 

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