Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • FOURNIAU Catherine

 artisti

FOURNIAU Catherine


Nato a Lione, FRA nel 1948
Nazionalita: FRA
website: http://www.catherine.fourniau.yucom.be

 
Dopo una serie di studi classici, si dedica al disegno e alla grafica a Parigi presso vari atelier e frequenta l'Università di Vincennes. Dopo aver viaggiato molto in Europa e in Asia, nel 1977 si trasferisce a Firenze, dove svolge attività di grafica fino al 1980, quando si reca in Versilia per realizzare alcune sculture. Da allora si dedica esclusivamente alla scultura e vive e lavora fra Pietrasanta e Parigi, dove dal 1989 insegna presso l'Ecole Henri Baibesse.
Dal 1980 espone con regolarità in Italia, in Francia e in Belgio. Si ricordano in particolare le partecipazioni ad alcune edizioni del "Salon de Mai" (1988), "Salon de Dialogue", "Salon de l'UFPS" (1988) e "Salon d'Automne" (1991) a Parigi; "12 Scultori", Voghera (1988); Salon de Brive (1989); "Ruines/Totems", coreografia per "La Petite Forêt", Chateauvert, Var; "Hommage à Jean Laude", Musée d'Art Moderne, Saint Etienne e Chapelle de la Sorbonne, Parigi (1991); "CRAC", Salon de Champigny, Parigi; Galerie La Petite, Parigi; Galerie Art Box, Waregem, Belgio.
Tra il 1980 e il 2001 presenta numerose esposizioni personali in Europa: Museo di Toulouse (1984); Galerie Du Bellay, Parigi (1988); Crédit Agricole, Bar Le Duc (1988); Palazzo Comunale, Malakoff, Parigi (1989); Palazzo Comunale, Saint-Denis, Parigi (1991); Galerie La Petite, Parigi (1992); Studio Panigali, Milano; Palazzo Comunale di Guyancourt, Dipartimento di Parigi; B.R.F., sede della Radio-Televisione Belga, Eupen, Belgio; Caves Hors Château, Liegi; Fondazione Tognoli, Verona; Fondazione Hardy, Dison, Belgio; Galerie l'Ombra, Liegi.
Tra le sue opere pubbliche più importanti si ricordano: Le cri, B.R.F., Eupen, Belgio (1982); "Grande femme debout", Palazzo Comunale di Malakoff, Hauts de Seine, Parigi (1983); "Femme à la harpe", Ville de Gonfreville l'Orcher, Parco del Palazzo Comunale di Seine Marittime (1985); "Monumento alla Resistenza francese", Evry (1993); "Stone Age", Sede del giornale "L'Humanité", Saint-Denis (1994); "monumento per il 150¡ anniversario dall'abolizione della schiavitù", Orly (1998); "L'envol 2001", spazio monumentale, Dison, Belgio (2001).
Sue opere si trovano in collezioni private in Belgio, Francia, Inghilterra, Italia, Giappone e U.S.A. ed in collezioni pubbliche francesi fra cui il Musée de Cholet e il Musée des Augustins a Toulouse.
In Versilia realizza le sue opere presso la fonderia Del Chiaro, con cui ha sempre lavorato fin da quando vi è stata introdotta da Grace Murabito nel 1979.
Intensa è la sua partecipazione alle rassegne nell'area apuo-versiliese: "Scultura alla Versiliana", La Versiliana, Marina di Pietrasanta (1982); "Scultrici in Versilia", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1983); "La donna creativa", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1984); "Il Disegno degli Scultori", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta, 1988; "Scultori a Pietrasanta e Scultura oltre frontiera", Studio d'Arte La Subbia, Lido di Camaiore (1990); "Omaggio a Sem", Piazza Duomo e Chiesa di S. Agostino, Pietrasanta (1997); Teatro dell'Olivo, Camaiore (personale); "Donna Scultura", Chiesa di S. Agostino, Pietrasanta (2005); "Cartasia", Capannori e Lucca (2005); "Le figlie del vasaio", Parco del Magliano, Marina di Massa (2005).
 

bozzetti

 

opere

 

laboratori

  • fonderia DEL CHIARO MASSIMO (dal 1985) di Massimo Del Chiaro
    via delle Iare, 26/b 55045 Pietrasanta, LU tel: 0584/792955; fax: 0584/792940; eMail: fonderia@delchiaro.com; website: http://www.delchiaro.com Attività originaria: scultura contemporanea Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, funeraria e sacra, statuaria classica Cronologia delle denominazioni: Vignali & Tommasi (1957-?) Tommasi Luigi (?-1984) Del Chiaro Massimo (1984-oggi)
 

eventi

 

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