personale di Mauro Gliori in Sala delle Grasce
Pittura di luce e di colore, pittura di emozioni. L’artista versiliese Mauro Gliori, noto ginecologo con la passione per l’espressione artistica, torna ad esporre nel complesso di Sant’Agostino i suoi paesaggi, frutto di uno studio cromatico minuzioso. Il colore, infatti, è il vero punto di forza delle sue composizioni artistiche; un colore ricco di sentimento che sembra voler creare qualcosa di durevole, una certezza di fronte alla labilità e all’inquietudine del quotidiano. Nella sala delle Grasce, da sabato 2 febbraio (inaugurazione alle ore 17), esporrà venti opere di varie dimensioni, dedicate al paesaggio toscano, a lui caro, e alle maschere della Commedia dell’Arte.
La sua pittura ha un rigore stilistico ben definito: Gliori ha un approccio diretto e spontaneo con la natura che ammanta di luce e sentimento, che rende viva a palpitante proprio grazie ad un sapiente e raffinato utilizzo del colore. La spiaggia, le morbide colline toscane sono tra i soggetti che l’artista sembra prediligere. La ricchezza cromatica e l’apparente semplicità del segno celano una memoria antica che appare nelle sue tele come un’emozione mai rimossa.
La presentazione critica è a cura di Don Aldo Bargioni, storico dell’arte, già direttore dell’Oratorio Salesiano di Pietrasanta.
La mostra sarà visitabile, sino al 17 febbraio, nei giorni feriali nell’orario 17-20; nei festivi nell’orario 10-12.30 e 16 - 20; ingresso libero.
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