collettiva a cura di ASART
Per questa edizione ogni artisti si presenta con dipinti o sculture, tracciando un percorso individuale che attraversa un'espressività del colore o della forma, è alla continua ricerca del reale o dell'inconscio. Potrebbe essere ripetitiva ogni considerazione su questi due elementi. Ma l'intento è di liberare le energie in esse contenute rivelandone l’intrinseca espressività oltre ogni ipotetica naturalistica.
La riflessione che si vuole proporre si orienta verso una serie di elaborazioni che si potrebbero sintetizzare secondo 4 elementi: trasparenza, superficie, colore e forma. Così la pittura si esprime con motivi su una struttura che l'accoglie, mentre la scultura sprigiona l'anima interna del materiale.
Una collettiva, tra sogno e realtà, che dà adito allo spettatore di guardarsi nel suo profondo, riflettendo in quei pochi istanti che sosta davanti alle opere, sul dramma sociale che ci circonda, sensibilizzandolo, sulla natura dell'essere, dell’uomo, in questa “Fragile” società.
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