personale di Donatella Ceria
“Perché il cuore ha ragioni che la ragione non capisce”: su questo motto Donatella Ceria costruisce il suo percorso espressivo fatto di materiali e forme, di colori, vivacità di sentimento e di visione. Nella sala delle Grasce del complesso di Sant’Agostino espone, per la prima volta, la sua creatività in “Effimera” da sabato 1 ottobre al 16 ottobre. Opere che danno voce figurativa alla sua riflessione sul quotidiano, sulle passioni e sulle fragilità dell’uomo. Le opere di Donatella Ceria sono esuberanti sorgenti di sentimenti. Sono forme capaci di parlare direttamente alle nostre emozioni. Vere e proprie cascate di ricordi personali si celano dietro ogni creazione chiamando a dialogare materiali diversi, in un racconto ricco d’immagini. “Effimera” riflette la solidità apparente di materiali trasformati in arte: legni trovati nei cantieri, abbandonati, spaccati, macerati dal fango, oppure plastica spezzata e scolorita dal sole, fragile terracotta. “Come nella vita sembrano indicare una sola certezza, la morte – afferma l’artista – sono l’oggi che si sgretola nell’incertezza del domani, il passato che riconquista un attimo di futuro, la tradizione che non vuole morire e si ripresenta in forme nuove”. Un viaggio avventuroso nelle infinite espressioni della vita attraverso un centinaio di opere di varie dimensioni.
Per maggiori informazioni, consulta la sezione MOSTRE