Giornata di studi internazionale
Un campanile di genesi michelangiolesca? Ad interrogarsi sull’accattivante ipotesi scaturita dall’Università di Firenze, dopo ricerche e una tesi di laurea sulla torre campanaria del Duomo di Pietrasanta, saranno alcuni dei più importanti studiosi italiani nella giornata di studi, promossa dall’Assessorato alla Cultura della città versiliese in collaborazione con l’Università di Firenze e curata dal prof. Gabriele Morolli, in programma sabato 13 febbraio, nell’antico complesso di Sant’Agostino.
I segreti che il campanile custodisce al suo interno, con la straordinaria scala elicoidale, sono stati oggetto di recenti studi e rilievi che ne hanno messo in evidenza una struttura certamente frutto di una mente non comune. Proprio considerando le frequentazioni versiliesi di Michelangelo ed alcune singolari corrispondenze tra le quali il forte richiamo alla colonna Traiana di Roma, si è giunti ad ipotizzare un coinvolgimento dello stesso Buonarroti nella progettazione del campanile, da sempre attribuito al suo collaboratore Donato Benti.
Si parlerà dunque di Michelangelo e della sua presenza in Versilia, dell’esperienza a Pietrasanta per l’acquisto dei marmi destinati alla facciata di San Lorenzo, della struttura architettonica interna del campanile e delle conseguenti problematiche che dallo stesso sono scaturite.
A presiedere la giornata sarà la direttrice di Casa Buonarroti Pina Ragionieri. Nel mattino, dopo il saluto del sindaco Massimo Mallegni, di Daniele Spina, neo presidente della Scuola di Arti Visive di Pietrasanta, fautore dell’iniziativa, e di Mons. Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, a partire dalle ore 10.30, sono previsti gli interventi di Carlo Pedretti, Università della California, che parlerà di Michelangelo e/o Leonardo, di Antonio Paolucci, Direttore Generale dei Musei Vaticani, con Michelangelo: da Firenze alle Apuane per la gloria edificatoria di un Papa mediceo, di Gabriele Morolli dell’Università di Firenze, con Michelangelo, i marmi e i mattoni: dalle colonne per la facciata di San Lorenzo alla spirale del campanile di Pietrasanta, di Luigi Ficacci, soprintendente al patrimonio storico, artistico e etnoantropologico di Bologna, con Michelangelo e il marmo, di Paolo Bertoncini Sabatini dell’Università di Pisa, con I marmi apuani per la facciata michelangiolesca di San Lorenzo.
L’attenzione sarà riposta, in questa prima fase della giornata, su Michelangelo e l’architettura. Nel pomeriggio, invece, a partire dalle ore 15.30, si parlerà più specificatamente del campanile del Duomo con gli interventi di Romano Nanni, Direttore del Museo Vinciano, su Modifiche di funzione della scala a chiocciola tra Firenze e la Francia nel Primo Rinascimento, dello studioso Costantino Paolicchi su Donato Benti collaboratore e procuratore di Michelangelo, di Barbara Aterini dell’Università di Firenze su Michelangelo e la visione scultorea dell’architettura, di Cecilia M. R. Luschi dell’Università di Firenze su Il canone mensorio e l’esecuzione in cantiere come disegno di progetto, di Enrico Venturini, dottore in architettura, su Tomografia assiale del campanile, del ricercatore Adriano Marinazzo su Modellazione solida come lettura critica del monumento.
Nel corso dei lavori sarà presentata una mostra sul tema della giornata di studi, allestita nella Sala dei Putti del Chiostro (visitabile sino al 7 marzo 2010, ad ingresso libero, nell’orario 16-19, tutti i giorni escluso il lunedì), tra ricostruzioni, rilievi, fotografie e pannelli esplicativi sul campanile del Duomo e sulle esperienze versiliesi di Michelangelo.