TAGLIOLINI Alessandro
Prometeo
1991
acciaio inox, cm.309x140x80
piazza IV Novembre, Motrone, Marina di Pietrasanta, anno collocazione 2003
eseguita c/o studio artista, Pietrasanta
Il mito racconta che Prometeo venne incatenato ad una roccia per volontà di Zeus, come punizione per aver donato il fuoco all’uomo e avergli insegnato le tecniche della lavorazione. In questo caso il castigo divino non si compie tanto nel tormento della prigionia, quanto nello sforzo plastico e dinamico che il corpo compie per liberarsi da una sorta di gabbia delimitata da barre di acciaio.
Il bozzetto dell'opera fa parte della collezione del Museo dei Bozzetti