ROGGLI Lisa
Testa e Cuore
1993
marmo Pisanino, cm. 220x67x67
base in marmo, cm. 71x100x100
Via Provinciale, località Vallecchia, Pietrasanta, anno collocazione 2015
La scultura, situata sul percorso dell'antica Via Francigena, fa parte delle opere degli anni '80-'90, opere in cui Roggli raggiunge la sua piena maturità artistica e creativa. Secondo l'artista è determinante raggiungere la “forma organica”, cioè quel processo per cui la corporeità stessa dell'oggetto-scultura organizza i propri volumi quasi per auto-creazione. Quasi al contrario di Michelangelo, -il quale “vedeva” prefigurata l'opera nel masso e si limitava a toglierne il superfluo-, deve per così dire “leggere” il masso con il “terzo occhio” della concentrazione intuitiva, per scoprirne un significato simbolico che non potrebbe mai essere, in partenza, realistico, certo e definitivo. La scultura, non casualmente titolata “Testa e Cuore”, svetta al cielo, quasi a sottolineare un messaggio che da terreno diventa spirituale”. (L. Gierut)