Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 bozzetti

NAKAMURA Maki


Nato a Yamaguchi, JPN nel 1947
Nazionalita: JPN
website: http://www.makinakamura.com

 
Maki Nakamura nasce a Yamaguchi in Giappone nel 1947. Nel 1961 si trasferisce in Italia per studiare scultura con Pericle Fazzini all'Accademia di Belle Arti di Roma da cui si diploma nel 1964. Nel 1968 si reca a Parigi per frequentare l'École nationale supérieure des beaux-arts con Collamarini e Etienne Martin, a cui alterna soggiorni a Carrara dove approfondisce lo studio della tecnica della lavorazione del marmo presso il laboratorio Nicoli. Dal 1970 frequenta un corso di specializzazione presso la Tokyo National University of Fine Arts and Music, da cui poi nel 1972 consegue il Master of Fine Arts. Nel 1987 ottiene una borsa di studio dalla Rotary International Foundation e per seguire un corso superiore di scultura presso il Maryland Institute College of Arts a Baltimora (MD).
Del 1977 è la prima personale a Roma alla Galleria Schineider e nello stesso anno prende anche parte alla collettiva Scultori e Artigiani in un centro storico a Pietrasanta. Poi di seguito partecipa alla Prima Biennale Città di La Spezia, nel 1979 alla Fiera Internazionale d'Arte di Bari (e poi di nuovo nel 1986) ed alla mostra itinerante Figura dell'esistente curata da Mariano Apa presso San Giuliano Terme (Pisa), la Galleria "Il Punto" di Genova e la Galleria "Art Club" a Marina di Carrara. Nel 1980 partecipa al suo primo simposio, Scolpire all'aperto, Simposio Internazionale Città di Carrara. Nel 1981 la Gallery Universe di Tokyo le organizza la sua seconda personale (e la riproporrà poi nuovamente nel 1990). Del 1985 è il Primo Simposio Internazionale della Città di Otsuki, mentre l'anno successivo prende parte a Ken-Ten, esposizione presso la Prefettura di Kanagawa in Giappone.
Il 1988 è l'anno degli Stati Uniti dove presenta i suoi lavori in tre collettive -alla The Stone Sculpture Exhibition presso il Blue Hill Cultural Center di New York; alla Sculpture 88 presso la Holzman Gallery della Towson State University e alla Small Sculpture Exhibition di Baltimora- e in una personale alla Aaron Gallery di Washington D.C. Dal 1990 al 1991 partecipa ad altre collettive: due mostre di scultura alla Galleria "L'Grup" di Colonnata (Carrara); Presenze. Artisti stranieri oggi in Italia, Città di Perugia; Mostra Internazionale di Scultura Contemporanea Europa, Palazzo del Comune, Città di Odense (Danimarca); Esposizione d'arte Nika, Tokyo Metropolitan Museum (ripetuta poi nel 1999).
Nel 1992 è in una personale alla Konishi Gallery di Kyoto e nel 1993 è tra gli artisti di Forme nel Verde 1993, 23esima mostra collettiva - artisti giapponesi, Horti Leonini, San Quirico d'Orcia (Siena) e tra quelli di Contemporary Artists of Tapestry and Sculpture presso il Museo-Galleria Sogetsu di Tokyo. Nel 1995 progetta e coordina il Water Side International Sculpture Competition in Azuki, Azuki (Giappone) e quindi partecipa a Ecomarmo scultura/a porte aperte presso lo Studio S.G.F. di Torano (Carrara). L'anno successivo, nell'ambito della manifestazione Giappone in Italia, la Galleria "L'Grup" di Colonnata (Carrara) le organizza una personale e contemporaneamente Nakamura partecipa a I vasi di 15 scultori con la Galleria Nicoli alla Fiera d'arte di Bologna e a I marmi di Carrara presso la Finter Bank Zürich di Chiasso (Svizzera).
Del 1997 sono altre due importanti collettive -Bianco candido marmo, stagione artistica volterrana, presso il Palazzo Pretorio di Volterra e la Villa Borbone a Capezzano Pianore (Lucca), e Sei Artisti Giapponesi in Italia presso l'Ambasciata del Giappone in Italia a Roma- ed una mostra personale promossa dall'Associazione Industriali di Osaka tenuta al Sakura Art Museum di Osaka. L'anno seguente presenta un gruppo di bozzetti alla Libreria Bajini di Carrara ed una serie di lavori nella mostra itinerante collettiva Il tempo del marmo e quello del bronzo al Museo del Marmo di Carrara, alla Willy Brandt Haus di Berlino e all'Hôtel de Ville di Neuchâtel (Svizzera), e poi anche in Il laboratorio e l'artista presso la Loggia del Palazzo Pretorio di Volterra.
Dal 1999 al 2004 l'artista partecipa per lo più a mostre collettive: 1999 - mostra fotografica e di scultura al Palazzo Comunale di Carrara; Forme dal Bianco alla ex-Banca d'Italia a Carrara; Torano Notte e Giorno, Torano (Carrara); Frauensicht Mannsbilder presso il Castello di Babenhausen (Germania); Scultura Gioiello alla Finter Bank Zürich di Chiasso (Svizzera); 2000 - Accademia Aruntica di Carrara, mostra presentata da G.Riu, al Palazzo Sarteschi Del Medico Staffetti di Carrara; Fiera d'arte contemporanea, complesso fieristico, Marina di Carrara (MS); 86¡ Nika primavera, Matsuya Tokyo, Chiba, Aomori e Alamada City Museum in Portogallo; Premio del Golfo Biennale Europea Arti Visive - Passeggiata della Scultura a La Spezia; Torano Notte e Giorno, Torano (Carrara); 2001 - 87a Nika Exhibition al Tokyo Metropolitan Museum di Tokyo; 2002 - Sul Manificat con Rosetta Stella, ex-Centro Paretra di Carrara; 2003 - H&Art all'ex-Ospedale Lucchesi con l'Associazione ASART a Pietrasanta (Lucca); Torano Notte e Giorno 5a, Torano (Carrara); Sculture in Confronto per l'Associazione Caleidoscopio a Rapolano Terme (Arezzo); 2004 - The Woman of all Seasons presso la Fondazione ARKAD a Seravezza (Lucca) e la Kwai Hun Hin Art Gallery ad Hong Kong; Scultura Internazionale ad Agliè nel Giardino e Parco del Castello coordinata dalla Regione Piemonte e dall'Associazione Piemontearte, presso il Castello Ducale Agliè (Torino).
Ha ricevuto diversi riconoscimenti fra i quali: il Premio Ken-Ten per la mostra alla Prefettura di Kanagawa in Giappone (1986); una borsa di studio per professionisti della Rotary International Foundation (1987); il Premio Nika alla 76a Esposizione d'Arte Nika presso il Tokyo Metropolitan Museum (1991); è membro ufficiale della giuria dell'Esposizione d'Arte Nika di Tokyo (1993); l'Osaka Public Art Prize della Osaka Industrial Association per il miglior monumento pubblico a Osaka con la scultura Passaggio (1997); l'Osaka Amenity Prize della Citta di Osaka (1998); il Premio di Brescia (1998); il Premio Kaiin per la 87¡ Esposizione d'Arte Nika al Tokyo Metropolitan Museum (2001).
I suoi principali monumenti si trovano in spazi pubblici e privati in Giappone, Stati Uniti e Italia: Shoujou-Se Ze, Tempio Buddista Yokohama,Giappone (1983); Wave, Blue Hill Cultural Center, New York (1988); La via lattea, Gekkeikan Spa., Kyoto, Giappone (1993); Albero della vita, Palazzo della Cultura, e progetto e realizzazione del parco della Città di Azuki, Giappone (1994); Passaggio, New Fujita Building, Osaka, Giappone (1995); La porta del futuro, Hotel Bellreef, Kochi, Giappone (1996); Nel mio interno, Hotel Albereta, Erbusco, Brescia (2001); Passaggio candido, Key Coffee Building, Tokyo, Giappone (2002).
Dal 1974 vive e lavora tra il Giappone e Carrara dove realizza le sue opere presso i laboratori Nicoli e Giorgio Angeli.