Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 artisti

JACOPI Gianni


Nato a Strettoia, Pietrasanta, Lucca, ITA nel 1906
morto a Torino, ITA nel 1992
Nazionalita: ITA

 
Seguendo le orme del padre Abele, dopo la scuola tecnica inferiore, nel 1925 si diploma in Scultura alla Scuola dÕArte di Pietrasanta, dove vince anche diversi premi ("Premio Bichi", 1922; "Premio Cooperativa di Consumo", 1924; "Premio di I grado", 1925). Durante il servizio militare a Torino conosce lo scultore Edoardo Rubino, che gli offre di lavorare presso il suo studio (ed anche presso il Laboratorio Luciano di Querceta). Accettata l'offerta, nel 1927 collabora così alla realizzazione del "Faro della Vittoria", commissionato dal senatore Giovanni Agnelli ed eretto sul Colle della Maddalena vicino a Torino. Da allora avvia un proficuo rapporto lavorativo con Rubino, partecipando alla realizzazione di numerose altre opere, tra le quali il "Monumento al Carabiniere", collocato nei Giardini Reali di Torino, da lui poi restaurato per i danni della II Guerra Mondiale.
Nei primi anni '30, poco prima del padre, realizza alcuni modelli per le "Ceramiche Lenci", fabbrica torinese di bambole e ceramiche da collezione. Nel Dopoguerra per alcuni anni insegna scultura in un corso serale di formazione professionale e, alla morte di Rubino, porta avanti il lavoro di quest'ultimo terminando le opere in corso, ma continuando anche ad esercitare la propria attività di scultore. Realizza così diverse opere, tra cui le "tombe monumentali" delle Famiglie Gallo e Saroglia nel cimitero torinese di Sassi, altre opere per il cimitero Monumentale di Torino, in particolare la tomba della Famiglia Granone, ed una statua di "San Contardo Ferrini" per una guglia del Duomo di Milano.
Nel 1954 viene assunto dalla RAI TV di Torino come assistente di scena e modellatore, per cui allestisce scenografie con sculture di gesso, cartapesta e polistirolo espanso. Una volta in pensione, dal 1966 si dedica con passione alla pittura e alle manifestazioni folcloristiche di Ripa di Seravezza, per cui disegna i costumi e lo stemma della contrada "La Lucertola", i costumi e la medaglia della banda musicale "La Rusticana", i costumi, le bandiere e la medaglia del "Gruppo Sbandieratori".