Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 artisti

KUMASAKA Naoco


Nato a Kanagawa, JPN nel 1933
Nazionalita: JPN

 
Dopo essersi laureata all'Università Nazionale di Belle Arti di Tokyo nel 1956, insegna in istituti d'arte fino al 1970. Dal 1959 per 10 anni espone con la Kodo Fine Art Association (di cui poi diventa membro e vince un Premio nel 1966) al Museo di Belle Arti di Tokyo; nel 1961 è socia fondatrice di "Kaku", gruppo di donne scultrici a Tokyo, dove espone fino al 1963.
Nel 1964 presenta le sue opere con il gruppo "All Japan Independent Artists" e alla sua prima personale presso la Galleria Akiyama di Tokyo (e di nuovo nel 1966 e 1968). Nel 1966-'69 partecipa alle mostre della Prefettura di Kanagawa (dove nel 1967 vince un Premio) ed il Museo di Arte Moderna di Kamakura inizia ad acquisire alcune sue opere. Nel 1967 tre sue opere vengono collocate nel campus del Liceo di Fujisawa; realizza le sculture per il film "Joen" di Yoshishige Yoshida, proiettato poi al MOMA di New York.
Nel 1970, trasferitasi negli Stati Uniti, lavora al Maryland Institute of Art di Baltimora. Nel 1971 ottiene una borsa di studio dalla New York Studio School ed espone al Turner Auditorium del John Hopkins Hospital di Baltimora. Dal 1972 al 1974 è assistente insegnante di scultura alla Scuola d'Arte del Brooklyn Museum. Diventa socia del Japanese Artist Association e dello Sculpture Center di New York, dove espone per 10 volte. Nel 1974 insegna a saldare alla New York Studio School. Si affilia al Pratt Graphics Center, dove lavora per due anni, ricevendo l'Honorable Mention in una mostra (1976).
Nel 1976 disegna le scenografie per lo spettacolo di danza di Mariko Sanjo al Japan House di New York. Nel 1978 si sposa con lo scultore Sahl Swarz ed insieme vanno a vivere in Giappone, e poi a Verona.
Tra le sue personali si ricordano: Kannai Gallery, Yokohama (1965); Municipio, Fujisawa (1970); con il padre Mitsuru Kumasaka, Gallery Okabe, Tokyo (1975; '77); Loeb Center Gallery, New York University (1977); Fuma Gallery, Ginza, Tokyo (1979); Teatron Gallery, Shinjuku, Tokyo (1979); Kaian Gallery, Fujisawa (1979); Studio Toni de Rossi, Verona (1982; '86; '88; e con Sahl Swarz 1989; '91; '92; '97); Takashimaya Gallery, Yokoama (1984); Atagoyama Gallery, Tokyo (1990; '95); e con Sahl Swarz: Saikaya Gallery, Fujisawa (1980); Shonan Gallery, Fujisawa (1985; '2001; '04); Gallery Moove, Chigasaki (1993); Gallery Seira, Tokyo (1999).
Tra le sue collettive vi sono: Kanagawa Fine Arts exhibition ("premio", 1968); "Welcomico Art League", Salisbury, MD ("II Premio", 1971); "Contemporary Japanese Art Exhibition", Union Carbide Gallery, New York (1972); 8 mostre con l'Azuma Gallery, New York e mostre itineranti; Brooklyn Museum (1977); Kinki Tourist Gallery, Yokohama (1974); Germania e Italia (2006).
Esegue su commissione delle sculture per l'Isola di Enoshima (1982) ed il Parco (1987; '95) e la Città di Fujisawa (1995).
Nel 1980 arriva in Versilia, dove si stabilisce nel 1998 per lavorare presso i Laboratori Henraux , Leonardi e Pescarella. Nel Centro Culturale "L. Russo" di Pietrasanta prende parte a "Il passato e la presenza" II ed. (1983) e "La donna creativa" (1984); partecipa anche a il simposio internazionale di scultura, Seravezza (1996) e alle mostre allo Studio Pescarella, Vallecchia, LU (2005; '06).